
Pagherà
tutto, o almeno questo è quanto auspica il sindaco Piera Moro.
Al gruppo
Noi di Marano, che attraverso il suo leader Erik Umberto Pretto ha chiesto
spiegazioni all’amministrazione, il primo cittadino garantisce di aver fatto
tutti gli ‘incartamenti’ necessari affinchè il comune non debba sborsare soldi
a fronte dell’incidente.
“Chiediamo
perché a distanza di 6 mesi dall’accaduto i lavori per il ripristino del muro
non sono ancora iniziati – ha sottolineato Pretto – L’incidente era accaduto
nel cimitero comunale quando, un migrante gestito dalla cooperativa Con Te,
mettendosi alla guida di un autocarro di proprietà del comune, senza
autorizzazione né permesso di guida, aveva abbattuto alcuni metri del muro di
cinta. Ci chiediamo – ha concluso – se sia l’assicurazione della cooperativa a
pagare i costi per il ripristino”.
Piera Moro
assicura l’agguerrita opposizione che “è stata fatta richiesta di risarcimento
seguendo la prassi burocratica. La perizia da parte del perito di parte e del
perito del comune, ha però un iter e dei tempi da rispettare. I lavori per la
ricostruzione del muro partiranno a breve, prima era necessario determinare
l’ammontare dei danni e attribuire le giuste responsabilità. La risposta sarà
poi data dalle cose oggettive. Non so ancora a quanto ammonta il risarcimento –
ha concluso Piera Moro – spero vivamente che saranno coperti interamente i
costi per il ripristino del muro”.
Altovicentinonline