E’ proprio così, cari concittadini!
Mentre per noi le imposte locali aumentano (IMU, TARES... e chi più ne ha più
ne metta), l’Amministrazione Comunale di Marano se ne esce con l’ennesima
strabiliante idea: conferire la cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati
nati in Italia o residenti sul territorio comunale. Ecco la nuova formula di
integrazione proposta dalla Sinistra che governa Marano, intervento di cui
certamente sentivamo tutti il bisogno! Quanta demagogia! Evidentemente sono
questi i problemi prioritari che i nostri Amministratori intendono risolvere,
perché a noi cittadini, in fin dei conti, non manca nulla.
Ma sì, cosa volete che sia? Fra
onorificenze generosamente distribuite, feste e manifestazioni pubbliche, a chi
volete che importi se i servizi per i nostri anziani sono sempre minori, se
diversi dipendenti comunali stanno cercando di andarsene verso altri Enti
Pubblici (e sarebbe bene capirne il motivo), se le decisioni strategiche per la
nostra comunità vengono demandate alle Consulte?
Pare che l’Amministrazione Comunale
stia semplicemente mettendo in pratica un antico detto latino: il “Panem et
circenses”, (“Pane e divertimento”), perché evidentemente solo di
questo abbiamo bisogno noi. Così forse saremo anche più contenti di pagare
tasse più elevate, così probabilmente digeriremo meglio le aliquote maggiorate.
Chissà che non ci propongano pure, già che ci siamo, di cambiare il famoso
proverbio veneto “Paga e Tasi” in “Paga e Ridi”!