lunedì 18 luglio 2016

"Serve l'area per i cani". Discussione in Consiglio

La realizzazione di una nuova area per lo sgambamento dei cani verrà discussa in uno dei punti all’ordine del giorno nella prossima seduta del Consiglio Comunale. L’argomento è stato proposto dal capogruppo della minoranza di “Noi di Marano”, Erik Pretto, per il quale «molte famiglie desiderando godere della compagnia di animali domestici, ma si trovano in condizioni di difficoltà nella loro gestione per motivi spesso legati alle ridotte dimensioni delle proprie abitazioni». «Molti Comuni, anche della provincia, si sono dotati di una o più aree di sgambamento: chiediamo alla giunta di individuare e realizzare una struttura simile in una delle aree verdi pubbliche. Considerate le grandi dimensioni, la più idonea potrebbe essere il Parco della Solidarietà». «Una proposta di ordine del giorno arrivata sicuramente con i tempi sbagliati - ribatte il sindaco Piera Moro - da mesi stiamo lavorando con alcune associazioni locali per individuare l’area adatta, che soddisfi sia le esigenze dei proprietari dei cani che quelle dei residenti o dei frequentatori della zona, il tema ci sta a cuore».
M.B. Il giornale di Vicenza 15.07.2016

mercoledì 13 luglio 2016

Area sgambamento cani a Marano Vicentino. Pretto e i suoi ‘spingono’ l’amministrazione

Anche Marano Vicentino potrebbe avere un’area per lo sgambamento dei cani. A chiederlo ufficialmente all’amministrazione comunale del sindaco Piera Moro è il gruppo di opposizione ‘Noi di Marano’. Sono tante le zone verdi adatte allo scopo, ma la minoranza di Erik Umberto Pretto ha individuato il Parco della Solidarietà come zona più opportuna allo scopo.
Con un ordine del giorno, il gruppo spiega: “Visto che nella nostra società c’è una sempre maggiore attenzione alla tutela del benessere degli animali domestici e gli animali domestici sono oramai considerati, per la loro componente affettiva, come parte integrante delle famiglie in cui vivono, si ritiene oramai un fatto assodato che le Amministrazioni comunali debbano prodigarsi per fornire servizi adeguati agli animali domestici ed alle famiglie che li ospitano”.
Secondo il gruppo di Pretto infatti, molte famiglie si ritrovano in condizioni di oggettiva difficoltà di gestione degli stessi per motivi spesso legati alle ridotte dimensioni delle proprie abitazioni. Per questo motivo, alcun comuni del territorio si sono dotati di una o più aree di sgambamento, appositamente realizzate per permettere alle famiglie di far correre e giocare i loro animali domestici in completa sicurezza.
“Ritenuto che, viste le grandi dimensioni e l’accessibilità della stessa, l’area verde pubblica più idonea ad ospitare un’area di sgambamento sia il Parco della Solidarietà – spiegano Pretto e il suo gruppo – si chiede al consiglio comunale di impegnare la giunta ad individuare e realizzare, in uno dei parchi o delle aree verdi pubbliche del territorio comunale, un’area di sgambamento cani recintata ed attrezzata da destinare alla socializzazione e al divertimento dei cani”. 
Altovicentinonline.it 12/07/2016

sabato 2 luglio 2016

Bocciate le nuove panchine davanti all’Istituto Comprensivo di Marano

Fin dalla loro comparsa nel piazzale davanti all’Istituto Comprensivo di Marano, in piazza Silva, questi strani “oggetti” che dovrebbero fungere da panchine hanno subito suscitato lo scetticismo tra chi frequenta più assiduamente la zona.
In particolar modo abbiamo ricevuto direttamente, come gruppo consiliare, le lamentele di diversi nonni e genitori preoccupati per la pericolosità costruttiva di queste nuove panchine metalliche. Non sono piaciuti quei profili sporgenti, che potrebbero rappresentare un pericolo per bambini e ragazzi che corrono o passano in bicicletta nel piazzale. Al tal proposito, pare si sia costituito un gruppo di genitori intenzionati a raccogliere le firme per protestare contro queste installazioni.
Il materiale costruttivo poi, questa lega ferrosa color ruggine, non è accattivante e non ispira di certo a sedersi. Il primo pensiero va agli indumenti che si indossano perché, si sa, la ruggine non è facile da pulire una volta venuta a contatto con pantaloni o gonne. Probabilmente è anche per questo motivo che non si vede mai nessuno seduto e rilassato su questi troppo moderni “elementi di arredo urbano”.
Per finire, anche l’estetica vuole la sua parte: l’Amministrazione comunale maranese avrà pensato che “non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace”. Il problema è che, ad oggi, sembra che questa scelta piaccia solo ai nostri Amministratori. De gustibus...!
Lista civica “Noi di Marano”