martedì 25 agosto 2015

QUESTO BILANCIO PROPRIO NON CI PIACE!

Con il bilancio comunale recentemente approvato a sola maggioranza in Consiglio Comunale, una nuova stangata si è abbattuta sui cittadini maranesi. Questa volta ad essere ritoccata è stata l’addizionale comunale IRPEF, che l’Amministrazione ha scelto di modificare portandola a “tassa piatta”, ossia prevedendo l’applicazione dell’aliquota 0,80 per tutte le fasce di reddito (ad esclusione dei redditi inferiori a 13.300 €, che ne vengono esentati).

Con questo provvedimento l’Amministrazione comunale è dunque andata nella direzione opposta rispetto alle decisioni dalla stessa prese nel 2013, quando l’addizionale IRPEF era stata scaglionata in virtù del rispetto del principio costituzionale della progressività dell’imposta. Tutti i cittadini con un reddito superiore ai 13.300 € vedranno così aumentare il già salato conto da pagare.
Per l’esattezza questa manovra porterà nelle casse del Comune, a partire dal 2016, un maggiore introito annuo presunto di 240.000 €. Ciò nonostante l’Amministrazione comunale avesse recentemente già previsto la diminuzione delle uscite correnti attraverso una rimodulazione dei mutui (nello specifico, era stato in quel caso allungato il periodo necessario all’estinzione, a fronte di una riduzione della rata annua di rimborso). Ci chiediamo quali siano le spese correnti che l’Amministrazione comunale intende effettuare, visto questo continuo aumento delle entrate correnti necessarie a coprirle.

Ci si trova indubbiamente in una difficile fase di tagli dei trasferimenti statali e si deve comunque continuare la strada di “risanamento del bilancio” già iniziato dalla precedente Amministrazione comunale, ma ci si aspetterebbe maggiore collegialità nelle scelte. Invece, in una seduta di Consiglio Comunale assai sofferta, la minoranza ha dovuto compattamente contestare l’illustrazione del bilancio comunale che, concentrandosi solo sulle novità normative legate alla nuova contabilità pubblica, non ha fornito quasi nessun dato ai cittadini presenti, fisicamente o via web, circa la destinazione specifica delle entrate comunali.

Comunicato stampa relativo al bilancio comunale recentemente approvato a Marano Vicentino, a firma congiunta dei gruppi di minoranza consiliare “Noi di Marano” e “Progetto Veneto per Marano”.

Erik Umberto Pretto
Ilario Pietribiasi

Scatta l’aumento Irpef. La minoranza insorge

Sale l'aliquota Irpef a Marano, dove per far fronte ai continui tagli operati dal Governo e per garantire i servizi essenziali per la cittadinanza l'amministrazione ha deciso di cancellare le agevolazioni legate agli scaglioni di reddito.
La manovra, approvata in consiglio comunale con i soli voti di maggioranza, consentirà al Comune di aumentare le entrate di 240 mila euro, soldi che verranno inseriti nel bilancio del 2016.
Gli scaglioni di reddito erano stati previsti dalla giunta Moro nel 2013, quando, nel rimodulare l'addizionale comunale irpef, aveva stabilito una progressività dell'imposta con cinque diverse aliquote: 0,53/15 mila euro, 0,57/28 mila euro, 0,76/55 mila euro, 0,78/75 mila euro e 0,80/oltre 75 mila euro, per un totale di 740 mila euro di gettito. (...)

Da il Giornale di Vicenza del 22.08.2015