venerdì 24 giugno 2016

Il nervo scoperto della maggioranza

La lista civica “Noi di Marano” prende atto della frettolosa risposta della lista civica “Marano Bene Comune” al nostro comunicato “Una donna sola al comando”.
Evidentemente gli “assurdi pensieri” (così come sono stati definiti dai presunti “democratici”) esposti sulla nostra bacheca hanno colto nel segno, toccando il nervo scoperto della maggioranza consiliare, o perlomeno della sua componente schierata a fianco del Sindaco. Non si spiegherebbe, altrimenti, un tale nervosismo e una simile mancanza di contenuti nelle loro poche parole.
E’ ormai fin troppo chiaro ai maranesi che l’attuale maggioranza è maestra nel distogliere l’attenzione della gente comune dai reali problemi del paese e dalle proprie spaccature interne, organizzando feste e banchetti a spese dei nostri concittadini contribuenti, con l’unico obiettivo di gonfiare l’ego di chi amministra Marano Vicentino pensando si tratti di una sorta di associazione Pro Loco. Poco importa se, per fare questo, è necessario alzare le imposte locali.
Tenete duro, cari concittadini; manca meno di un anno alle elezioni amministrative. Nel frattempo, all’interno della maggioranza consiliare, si sentono già molti scricchiolii.
La lista civica “Noi di Marano”

giovedì 23 giugno 2016

Una donna sola al comando

L’ultimo numero di Marano Comunica, periodico di informazione del Comune di Marano Vicentino, ritrae, solitaria, una sola persona alla guida dell’amministrazione maranese: Piera Moro. Il Sindaco tuttofare, direttore perfino della suddetta rivista, ed unica componente della Giunta e del Consiglio comunale ad apparire negli articoli presenti all’interno della stessa.
Una figura, quella del nostro Sindaco, che soprattutto in questi giorni ci ricorda molto quella del Primo Ministro italiano, Matteo Renzi: una persona che tutto dispone, che tutto vuole controllare, riducendo così a semplici e demoralizzate comparse coloro che dovrebbero essere dei preziosi collaboratori. Ridotti al silenzio, si pensa, per non offuscare la predominante figura del Sindaco.
Ci chiediamo, dunque, se sono forse vere le voci di corridoio, che da tempo ormai corrono in paese, secondo le quali l’Amministrazione comunale sarebbe spaccata in due, con il Sindaco e pochi fedeli di ispirazione renziana da una parte, ed il resto della lista civica dall’altra. Separati certamente da diversità ideologiche profonde, ma soprattutto dalle strategie che stabiliranno il prossimo futuro della lista civica “Marano Bene Comune”. Molti sono infatti i segnali che il Sindaco sta tacitamente lanciando alla cittadinanza in riferimento ad una sua ricandidatura alle elezioni amministrative 2017. Questione assolutamente spinosa, questa, visto quanto dichiarava la stessa Piera Moro quattro anni fa, quando sosteneva di volersi impegnare come Sindaco per un solo mandato. Girava voce, oggi come allora, che si fosse raggiunto un accordo interno alla sinistra maranese laddove, per garantire un equilibrio fra le due ali della lista civica “Marano Bene Comune”, in caso di vittoria alle elezioni amministrative 2012, Piera Moro (espressione della componente renziana) avrebbe ricoperto il ruolo di primo cittadino per un solo mandato, lasciando poi la candidatura a nuovo Sindaco ad un altro componente della coalizione (espressione della sinistra più radicale). Ora, invece, sembra che il Sindaco Piera Moro abbia cambiato le carte in tavola, suscitando malumori in buona parte della sua stessa coalizione.
L’accorato appello del Sindaco, apparso nel sommario dell’ultimo numero di Marano Comunica, che invita a “riscoprire la bellezza della condivisione, allontanando i pensieri negativi che portano a divisioni e contrapposizioni”, forse si riferisce proprio a quel solco scavato tra il primo cittadino e la sua stessa compagine. Una frattura difficile da ripianare.
Nel frattempo, però, perfino le tanto osannate Consulte comunali sono ridotte ai minimi termini, versando in una situazione di effettiva paralisi. Il tutto a confermare la triste realtà, che vede apparire in pubblico e nei documenti ufficiali un’unica persona: “una donna sola al comando”, un capitano senza truppa.
Erik Umberto Pretto

Capogruppo consiliare “Noi di Marano”