sabato 14 giugno 2014

Una stazione da terzo mondo

L'edificio è in degrado mentre la strada d'accesso è un disastro Il Comune: «C'è un progetto ma non abbiamo soldi per realizzarlo»
La strada è dissestata e piena di buche, i parcheggi sono inesistenti, la sala d'attesa sbarrata, la pensilina e i muri scrostati ricoperti da graffiti. Questa la realistica e degradante fotografia scattata alla stazione dei treni di Marano, la quale, nonostante sia utilizzata quotidianamente dai pendolari locali, è in realtà uno scalo fantasma perchè ormai da anni non effettua più il servizio di biglietteria. A lamentarsi per questa situazione di degrado e per la totale mancanza di servizi in zona sono proprio gli utenti. Stanchi di dover quotidianamente mettere alla prova le sospensioni delle loro auto, di essere costretti a lasciare biciclette o motorini fuori alle intemperie e di non poter aspettare l'arrivo del treno seduti in una confortevole sala d'attesa, ora chiedono una soluzione.
«Siamo davvero esasperati - spiegano - perché è da tanti anni che ci lamentiamo di questa situazione ma sembra che nessuno voglia assumersi la responsabilità di trovare una soluzione. (...)
Da Il Giornale di Vicenza.

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