giovedì 13 ottobre 2016

Marano Vicentino – Thiene: la spinosa questione dei rifiuti.

Che la gestione del porta a porta spinto per la raccolta dei rifiuti, imposta nel Comune di Marano Vicentino dalla giunta Moro, non avesse creato problemi solamente ai cittadini e contribuenti maranesi, lo si era capito da tempo.
Fin dall’entrata in vigore del nuovo sistema di raccolta differenziata a Marano Vicentino, infatti, molteplici sono stati gli Amministratori locali dei Comuni limitrofi che hanno lamentato un andirivieni di cittadini maranesi, spinti dalla maggiore fruibilità delle locali isole ecologiche rispetto alla conservazione forzata del rifiuto domestico in casa.
Nella deliberazione del Consiglio Comunale di Thiene (n. 171 del 25.09.2014), proprio l’Assessore all’Ambiente Andrea Zorzan auspicava “un coordinamento e un raccordo tra i Comuni e le Amministrazioni in modo tale da andare tutti verso un sistema standardizzato il più possibile per abbattere costi ed avere economie di scala da fornire poi alla Società di cui siamo comproprietari per avere poi dei vantaggi nella gestione”, ammettendo che “il Comune di Marano, per scelta autonoma, ha fatto un percorso completamente diverso, anche se in prima battuta la società Greta aveva proposto a Marano il modello della raccolta stradale, che dall'Amministrazione Moro non è stata accolta come soluzione possibile per le loro esigenze, per le scelte amministrative che stanno facendo”.
In seguito alla modifica del sistema di raccolta differenziata dei rifiuti a Marano Vicentino, persino i mezzi stampa, a più riprese, riportando le parole di alcuni cittadini rendevano nota “la grave situazione che si sta verificando ai confini tra i comuni limitrofi di Thiene e Marano”, laddove si potevano trovare “rifiuti di ogni tipo scaricati a bordo strada tra Thiene e Marano Vicentino”.
Questione spinosa e più volte ripresa anche da cittadini thienesi residenti soprattutto nel quartiere Cappuccini, che sempre sui mezzi stampa dichiaravano testualmente che “forse qualcuno ha scambiato il quartiere per una discarica. Si presume siano arrivati da fuori Thiene gli incivili che nella notte tra domenica e lunedì, hanno scaricato cumuli di rifiuti in una eco stazione del rione Cappuccini. In particolare in via Braghettone”, definendo la situazione come “un vero e proprio scempio per gli occhi di chi passa, per gli odori e per la difficoltà di chi stamattina voleva differenziare inserendo i rifiuti nei cassonetti, che tra l’altro erano vuoti”, e presumendo che “i vandali siano arrivati di notte a fare i loro porci comodi. Forse dalla vicina Marano, dove evidentemente ‘la differenziata spinta’, non piace a chi ha trovato un altro metodo per smaltire ed alleggerire la propria bolletta”.
Situazione conflittuale, insomma, quella generata dal nuovo sistema di raccolta differenziata spinta voluta dalla Giunta Moro, che chiaramente ha messo in difficoltà gli Amministratori dei paesi limitrofi.
Questione talmente spinosa che l’Assessore all’Ambiente del Comune di Thiene, Andrea Zorzan, decise di risolvere radicalmente con l’azzeramento delle isole ecologiche poste ai confini tra Thiene e Marano, per evitare gli sversamenti della differenziata proveniente da Marano. Scelta certamente coerente con le sue affermazioni fino a quel momento esternate.
Con l’ultima dichiarazione rilasciata nel corso di un’intervista televisiva recente, l’Assessore thienese Zorzan ha però ben pensato di smorzare i toni, dichiarando di non voler “alzare un polverone”.
La lista civica “Noi di Marano” prende atto di questa giravolta dell’Assessore thienese Andrea Zorzan, che probabilmente avrà ricevuto un ordine di partito (il PD) molto chiaro: correggere le sue affermazioni in modo da non danneggiare ulteriormente l’immagine di un’Amministrazione amica, quella maranese, a distanza di pochi mesi dalle elezioni amministrative, dato che sulla tematica della gestione dei rifiuti la Giunta Moro sta già scontando un pesante malcontento della popolazione.
In ogni caso, nonostante questo repentino cambio di posizione dell’Assessore thienese Zorzan, la lista civica “Noi di Marano” ritiene comunque che le sue affermazioni fatte in precedenza abbiano toccato concretamente un problema, ovvero quello della necessità di giungere ad una gestione coordinata fra Comuni dell’Alto Vicentino nel sistema di raccolta dei rifiuti. Una visione pratica come quelle che piacciono a noi, che preferiamo di gran lunga alle teorizzazioni astruse ed ai maldestri interventi che spesso sentiamo fare all’Assessore all’Ambiente del Comune di Marano Vicentino, Francesco Luca.
Dal momento che sia Andrea Zorzan che Francesco Luca sono due cittadini thienesi, avanziamo quindi una chiara proposta provocatoria al Sindaco Piera Moro ed al Sindaco Giovanni Casarotto: perché non fate uno scambio dei vostri rispettivi Assessori all’Ambiente? Se proprio il Comune di Marano Vicentino deve avere un thienese in Giunta, preferiremmo almeno che fosse più attento alle esigenze dei cittadini maranesi! E magari anche più simpatico!
La lista civica “Noi di Marano”

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